26 Aprile 2024
Per quanto riguarda le tasse automobilistiche, il termine di prescrizione relativo alla riscossione è triennale.
Questo, anche qualora sia stato notificato entro i termini un avviso di accertamento, laddove, entro i successivi 3 anni, non sia intervenuto alcun altro atto interruttivo della prescrizione. È quanto confermato recentemente dalla Commissione Tributaria Provinciale di Bari.
Alla luce di quanto detto, se sono trascorsi più di 3 anni dalla ricezione di un avviso di accertamento per le tasse automobilistiche, senza che siano stati notificati altri atti volti alla riscossione, il credito è prescritto, anche se è stato iscritto a ruolo ed appare nell’Estratto Conto Equitalia.
MA CAPIAMO MEGLIO

Se un contribuente non paga il bollo auto, o lo paga in misura inferiore al dovuto, l’azione dell’Amministrazione Finanziaria per il recupero del credito si prescrive il terzo anno successivo a quello del pagamento, o a quello in cui sarebbe dovuto essere effettuato il pagamento.
In pratica, se Tizio ha dimenticato di pagare il bollo auto nel 2010, e l’Agenzia delle Entrate non contesta niente entro il 31 dicembre 2013, non può più essere fatto nulla per riscuotere il credito. Se, dunque, a Tizio viene notificata una cartella relativa allo stesso credito dal 1° gennaio 2014 in poi, la pretesa non è legittima.

Lo stesso discorso vale laddove sia già stato regolarmente notificato, entro il termine triennale, un avviso di accertamento, se all’avviso non ha fatto seguito alcun atto interruttivo della prescrizione entro i successivi 3 anni (che decorrono dopo 60 giorni dall’avvenuta notifica).
Ad esempio, se Tizio ha dimenticato di pagare il bollo nel 2010 e gli viene notificato un avviso di accertamento il 1° settembre 2013, sarà “salvo” soltanto dal 31 dicembre 2016 in poi (poiché deve essere computata quale data di decorrenza della prescrizione il 61° giorno successivo alla notifica; dalla data in cui l’accertamento diviene definitivo, devono poi trascorrere ulteriori 3 anni). Dunque, qualora durante il 2016 gli sia notificata una cartella, non potrà far altro che pagare il dovuto.

Se invece l’avviso di accertamento fosse stato notificato nel dicembre 2013, il termine prescrizionale sarebbe “caduto” il 31 dicembre 2017, poiché l’atto sarebbe risultato definitivo nel 2014.

Certamente si tratta di un meccanismo piuttosto complesso e di non facile interpretazione, che si complica ulteriormente considerando il fatto che la normativa preveda termini prescrizionali differenti a seconda non solo del tipo di atto, ma anche delle modalità di notifica.

Realizzazione siti web www.sitoper.it
invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
Privacy
Per qualsiasi richiesta di informazioni effettuata tramite questo sito si considerano valide le informazioni sotto riportate
Dati personali relativi agli utenti (art. 13 D.Lgs. 196/2003)
Gentile utente, nel ricordarle che siamo a Sua disposizione per ogni ulteriore delucidazione, in relazione ai dati personali a noi necessari per poter dare esito alle Sue richieste e nel rispetto di quanto previsto dal Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), in particolare dagli artt. 13 (Informativa) e 23 (Consenso), Le forniamo le seguenti informazioni:

Per poter entrare a far parte della comunità on line di studiolegalemarca.it e accedere ad alcuni servizi (richieste di informazioni, richieste di acquisto e altro) è necessario immettere da parte dell´utente alcuni dati personali.

I dati vengono archiviati in una banca di dati e trattati secondo l´art. 7 - Codice in materia di protezione dei dati personali - Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.

FINALITA´ DELLA RACCOLTA E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I Suoi dati vengono raccolti ed archiviati per poterle inviare informazioni generiche, comunicazioni di offerte e per poterla contattare.

DIRITTI DELL´INTERESSATO - UTENTE
In base a tale articolo l´utente ha il diritto di ottenere:
- l´aggiornamento, la rettifica e l´integrazione dei dati che lo riguardano
- la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge,
- l´interessato ha il diritto di opporsi in tutto o in parte per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, sebbene pertinenti allo scopo della raccolta;
- ha il diritto di opporsi al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
- la conferma o meno di dati che La riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile;
- l´indicazione dell´origine dei dati personali, delle finalità e modalità di trattamento, della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l´ausilio di strumenti elettronici, degli estremi identificativi del titolare e del responsabile e dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di responsabili o incaricati;

MODALITA´ DEL TRATTAMENTO
I dati personali oggetto di trattamento sono
- trattati in modo lecito e secondo correttezza
- raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi, ed utilizzati in altre operazioni del trattamento intermini compatibili con tali scopi;
- esatti e, se necessario, aggiornati;
- pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti o successivamente trattati;
- È prevista l´adozione di ogni misura idonea a garantire la riservatezza e la sicurezza dei Suoi dati personali che, unitamente alla richiesta formulata, giungeranno sotto forma di mail ai nostri indirizzi info@studiolegalemarca.it . I suoi dati potranno essere mantenuti nei nostri archivi per comunicazioni future.
- conservati in una forma che consenta l´identificazione dell´interessato per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati.
AMBITO DI COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE DEI DATI
I dati da Lei forniti saranno trattati esclusivamente da personale esplicitamente incaricato con strumenti automatizzati e potranno essere comunicati a terzi solo nel caso in cui ciò sia necessario per la fornitura del servizio e/o del prodotto richiesto.
MISURE DI SICUREZZA
I dati personali oggetto di trattamento sono custoditi e controllati, anche in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico, alla natura dei dati e alle specifiche caratteristiche del trattamento, in modo da ridurre al minimo, mediante l´adozione di idonee e preventive misure di sicurezza, i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati stessi, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta.

NATURA DEL CONFERIMENTO E CONSEGUENZE DI UN EVENTUALE RIFIUTO DI RISPONDERE
Il conferimento dei Suoi dati (limitatamente ai dati richiesti come obbligatori) è obbligatorio poiché, in mancanza, potrebbe risultare pregiudicata la possibilità di recapitaLe una risposta. Gli ulteriori dati (i dati opzionali) sono facoltativi ed il loro mancato conferimento non inficia la possibilità di ottenere risposta da parte nostra.

Per maggiori informazioni visita il sito del garante per la protezione dei dati personali:
Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 - Codice in materia di protezione dei dati personali
(http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1042761 ). Questo riportato è l´indirizzo controllato in data 28/11/2008 se successivamente variato, non è di nostra competenza, ti consigliamo di cercare sul sito del Garante della Privacy e/o sul sito della Guardia di Finanza.

Titolare del trattamento di dati personali è

Elisabetta Marca
P.IVA 07315290960


Per ulteriori informazioni:
elisabettamarca@studiolegalemarca.it
segreteria@studiolegalemarca.it
torna indietro leggi Privacy
 obbligatorio
generic image refresh

cookie