Prescrizione nella riforma Cartabia

16-02-2023 08:25 -

Con la Riforma della Giustizia Cartabia, sul nuovo fronte della giustizia penale, cambierà in prima battuta la prescrizione. La Riforma della giustizia Cartabia infatti, prevede lo stop alla prescrizione dopo la sentenza di primo grado, (sia per assoluzione, che per condanna), e per evitare processi dai tempi biblici verrò stabilito il tetto massimo dei due anni per i processi d’appello e di un anno per quelli di Cassazione.
Per i reati gravi, come la violenza sessuale, il traffico di droga, l’associazione a delinquere sia semplice che di stampo mafioso, la concussione e la corruzione, è prevista la proroga di un anno in appello e sei mesi in Cassazione.
Superati i termini sopracitati, l’imputato non potrà più essere condannato, sfociando quindi nell’improcedibilità. In sostanza, fino alla sentenza di primo grado, il reato ha capacità di prescriversi, esattamente come avveniva prima della riforma. Dopo il primo grado invece, è possibile proseguire con l’appello, che però si dovrà concludere entro i due anni, e il giudizio di Cassazione, che dovrà terminare entro un anno.”